ANNACARE
Annacare è frutto della selezione delle migliori uve. Il nome è una parola che deriva dal dialetto siciliano e che significa “cullare”. Annacare rappresenta l’essenza di quella che è la mia visione dell’Etna e del centenario Nerello Mascalese, che ha molto da raccontare. È limpido, come acqua di una sorgente magica, ed è ricco di note minerali grazie ai secolari torrenti di lava dai quali proviene. Presenta lievi note fruttate di fragola e lampone. Rivela tannini vellutati, è elegante, complesso e ha un retrogusto persistente. Si mostra raffinato, estremamente delicato, di carattere e sofisticato. Raggiunge la sua migliore espressione fra i 5 e i 12 anni d’invecchiamento.
Specifiche tecniche
- Denominazione
ETNA ROSSO DOC
Comune di Castiglione di Sicilia e Randazzo (CT)
Lotto N° 16, 17, 150, 228 della Mappa N° 61 e 58 - Altitudine
750 m s.l.m.
- Tipologia di terreno
terra nera, terreno poroso e profondo composto di ceneri vulcaniche, con tracce di sabbia, ricco di minerali
- Esposizione
nord/nord-est
- Densità d’impianto
8000 ceppi per ettaro
- Sistema di allevamento
Alberello
- Vitigno
Nerello Mascalese (selezione massale)
- Portainnesto
pre-fillossera
- Resa per ettaro
60 quintali
- Vinificazione
Fermentazione in vasche di acciaio inox
Fermentazione malolattica in barriques - Maturazione
18 mesi in barriques francesi
(50% nuove, 50% di secondo passaggio) - Affinamento in bott.
minimo 6 mesi
Abbinamenti
Annacare si sposa bene con molti piatti di natura diversa. Suggerisco di abbinarlo a piatti rustici della tradizione siciliana, ma è anche adatto a cibi più raffinati (agnello, verdure, tartufo, piatti di pesce meno delicati, funghi porcini, carni bianche e carni rosse cucinate in modo “leggero”, nocciole tostate e formaggi a pasta dura quale il comté, il gruyere, il pecorino e il buon parmigiano).